Bologna – ALLOGGIO 10 3.P “Il Commentario”- Casa Martelli – Via delle Tovaglie 7 – BO 68
ALLOGGIO 10 3.P “Il Canzoniere”
• Ultimo piano mansardato su più livelli
• Zona giorno con rilevante metratura di oltre 50mq
• Illuminata da finestre e un lucernaio
• N.3 Camere da letto, di cui 1 posizionata nell’altana con bagno privato
• Riscaldamento a pavimento
• Ascensore condominiale dal piano cantine all’ultimo piano
• Condizionamento con split a parete
Casa Martelli
L’intervento di recupero di Casa Martelli sarà la somma di una serie di operazioni di restauro conservativo, consolidamento strutturale, adeguamento sismico ed impiantistico nel rispetto di ogni normativa di riferimento per questa tipologia di edificio.
Poiché l’immobile un bene di valore artistico ed architettonico (tutelato in base alla Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 ), ogni lavoro è stato concordato con la competente Soprintendenza.
Si è posta inoltre la massima attenzione verso soluzioni progettuali razionali, in grado di coniugare scelte tecnologiche avanzate, contenimento dei costi di gestione e massimo comfort – isolamento acustico per primo – nel rispetto delle caratteristiche specifiche di questo antico edificio storico.
Un progetto di restauro e ristrutturazione integrale di un palazzo che la Cooperativa Ansaloni vuole riportare a nuova vita quale importante testimonianza storica inserita in quel grande ed unico sistema dei portici di Bologna.
Importanti interventi strutturali di miglioramento sismico
Adeguamento delle murature portanti
Consolidamento dei solai esistenti
Posizionamento di nuovi solai di piano e copertura in legno
Riqualificazione energetica, classe A/B
Isolamenti acustici
Barriere chimiche e trattamenti anti umidità
Intonaci esterni ed interni a base di biocalce
Pavimentazione del portico alla veneziana
Pavimentazione corte interna in listelli di cotto
Pavimenti atrio, vano scala e pianerottoli in marmo
Infissi in legno ad alto potere isolante
Vi presentiamo il progetto di restauro e ristrutturazione integrale di "Casa Martelli", intervento che permetterà il recupero di questa antica
dimora storica, situata all'interno del centro storico bolognese, poco distante dalla Basilica di san Domenico e vicinissima all'area pedonale
di Via D'Azeglio.
L'immobile risale al XV sec., ed è inserito nell'elenco dei beni tutelati dal FAI (Fondo per l'Ambiente Italiano - associazione senza scopo di lucro che promuove la salvaguardia dei più importanti luoghi di valore storico, paesaggistico ed architettonico, fin dal lontano 1975).
Il fabbricato fu in origine un antico convento, prima di essere trasformato in residenza privata dal poeta arcade e drammaturgo Pier Jacopo Martello (o Martelli, Bologna 1665 - 1727), tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII sec.
Qui, l'illustre umanista visse insieme alla sua famiglia e sempre qui ebbe modo di incontrare altri importanti letterati e artisti tra cui il celeberrimo pittore Carlo Cignani (Bologna, 1628 - 1719), come recita la targa affissa sotto al portico dell'edificio.
Questo palazzo nobiliare, disposto tre livelli, è caratterizzato da un porticato composto da quattro campate con volta a crociera in cui si inserisce l'unica entrata su via delle Tovaglie.
L'ingresso dell'edificio è caratterizzato da un portale a sesto acuto decorato da una ghiera in pietra arenaria finemente lavorata che dona al palazzo un aspetto inconfondibile.
All'interno si trova un ampio cortile ed un piccolo chiostro riconducibile all'antico impianto conventuale.
Con questo progetto di ristrutturazione e restauro, la Cooperativa Ansaloni vuole riportare a nuova vita questa importante testimonianza storica che si inserisce in quel grande ed unico sistema rappresentato dai portici di Bologna.
In questa nostra realizzazione, la denominazione delle unità immobiliari si ispira ai titoli delle opere composte dal poeta Pier Jacopo Martello.
Arredi e misure sono puramente indicativi
Il contenuto di questo sito è di carattere indicativo
Superficie vendibile e superficie calpestabile
Definizione di superficie calpestabile
Definizione di superficie lorda vendibile
Un palazzo dalla lunga storia
Casa Martelli risale a XV secolo ed è immobile tutelato dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici Fu dimora verso la fine del XVII secolo del poeta e drammaturgo bolognese Jacopo Martelli (1665-1727), come ricorda una targa posta sulle mura esterne dell’edificio.
Come buona parte degli edifici del centro storico presenta una porzione dei portici di Bologna, recentemente dichiarati patrimonio dell’umanità UNESCO.
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